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01 Ott
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Intervista all'autore - Osvaldo Rosi

1. Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
Per me scrivere poesie significa provare momenti di vita.
 
2. Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
Più della metà.
 
3. Riassuma in poche parole cosa ha significato per Lei scrivere quest’opera.
Emozioni di momenti vissuti.
 
4. La scelta del titolo è stata semplice o ha combattuto con se stesso per deciderlo tra varie alternative?
É stata l'unica semplice alternativa.
 
5. In un’ipotetica isola deserta, quale libro vorrebbe con sé? O quale scrittore? Perché?
La sacra Bibbia.
 
6. Ebook o cartaceo?
Cartaceo.
 
7. Quando e perché ha deciso di intraprendere la carriera di scrittore?
Quando ero migrante in Svizzera negli anni ’60.
 
8. Come nasce l’idea di questo libro? Ci racconterebbe un aneddoto legato alla scrittura di questo romanzo?
Nasce dalla perdita di mia moglie, circa un anno fa.
 
9. Cosa si prova a vedere il proprio lavoro prendere corpo e diventare un libro?
Felicità e sicurezza.
 
10. Chi è stata la prima persona che ha letto il suo libro?
Nessuno tranne me e voi.
 
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Mi piace perché aiuta i più giovani e chi non può leggere ad avvicinarsi alla lettura.
 
 
 

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Lunedì, 01 Ottobre 2018 | di @BookSprint Edizioni