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04 Giu
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Intervista all'autore: Paola Barone

1. Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
Scrivere per me significa vivere. Lo faccio sempre, fa parte della mia vita, perché attraverso la scrittura riesco ad uscire dalla realtà creandomi un mondo tutto mio.
 
2. Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
Alla protagonista non piace la matematica, proprio come me.
 
3. Riassuma in poche parole cosa ha significato per Lei scrivere quest’opera.
Scrivere quest’opera è stata una possibilità per dare vita a tutte le mie idee e le mie emozioni, creando quello che nella realtà sarebbe difficile avere.
 
4. La scelta del titolo è stata semplice o ha combattuto con se stesso per deciderlo tra varie alternative?
È stata semplice attraverso la trama dell’opera.
 
5. In un’ipotetica isola deserta, quale libro vorrebbe con sé? O quale scrittore? Perché?
Vorrei un romanzo d’amore, perché sono alla ricerca di continue emozioni.
 
6. Ebook o cartaceo?
Per comodità l’Ebook.
 
7. Quando e perché ha deciso di intraprendere la carriera di scrittore?
In realtà non è stata proprio una decisione. Ho iniziato nel 2015 a scoprire questa passione e come attraverso essa riuscivo ad essere completamente me stessa.
 
8. Come nasce l’idea di questo libro? Ci racconterebbe un aneddoto legato alla scrittura di questo romanzo?
Nasce dal desiderio di trasmettere emozioni, di far vivere alle persone una cosa nuova e inaspettata.
 
9. Cosa si prova a vedere il proprio lavoro prendere corpo e diventare un libro?
È un’emozione indescrivibile, ti senti realizzata, è un piccolo passo importante.
 
10. Chi è stata la prima persona che ha letto il suo libro?
I miei parenti.
 
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Non mi piace molto.


 

 

 

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Lunedì, 04 Giugno 2018 | di @BookSprint Edizioni