Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.

Logo
Stampa questa pagina
15 Lug
Vota questo articolo
(0 Voti)

Intervista all'autore - Raffaello Conca

1. Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?

Quando scrivo sono come rinchiuso in un mondo tutto mio, non vedo e non sento più nulla, provo emozioni incredibili, ritorno bambino ed osservo il mio aquilone volare lontano, verso quel mondo da sogno e che mi fa venire voglia di scrivere.



2. Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?

Direi che in queste mie poesie c'è parecchio della mia vita reale ed in più ci metto i sogni...



3. Riassuma in poche parole cosa ha significato per Lei scrivere quest’opera.

È stato un bel traguardo in un momento della mia vita assai delicato.



4. La scelta del titolo è stata semplice o ha combattuto con se stesso per deciderlo tra varie alternative?

No è stata molto semplice... Ci ho messo il cuore.



5. In un’ipotetica isola deserta, quale libro vorrebbe con sé? O quale scrittore? Perché?

Un libro che ho letto e riletto parecchie volte BRUCIATA VIVA Perché fa riflettere sulla stupidità dell'essere umano.



6. E-book o cartaceo?

 

Io sono ancora per il cartaceo.




7. Quando e perché ha deciso di intraprendere la carriera di scrittore?

Nel 2010 così per gioco mi sono iscritto in un sito di scrittura online, avevo parecchie mie scritture chiuse da anni nel cassetto ed ho voluto provare a farle leggere a chi ne capiva più di me (i lettori) e devo dire che ha funzionato perché chi mi ha letto mi ha dato coraggio ad andare avanti.



8. Come nasce l’idea di questo libro? Ci racconterebbe un aneddoto legato alla scrittura di questo romanzo?

Per me sinceramente è stata una cosa improvvisata, ho voluto provare e tutto si è avverato, è stato come quello che scrivo nelle poesie... un sogno.



9. Cosa si prova a vedere il proprio lavoro prendere corpo e diventare un libro?

Un emozione unica, indescrivibile.



10. Chi è stata la prima persona che ha letto il suo libro?

Mia moglie.



11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?

Come le ho detto prima dell'e-book non sono molto preparato a questo mondo che va così avanti.

 

Acquista il Libro sul nostro ecommerce