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12 Giu
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Intervista all'autore - Maria Grazia Ardusso

1. Parliamo un po’ di Lei, dove è nato e cresciuto?

Sono nata il 21/04/1962 a Nichelino (TO) dove ho frequentato le scuole, mi sono poi trasferita per un breve periodo a Piobesi Tse e con mio marito ho gestito un'attività commerciale per 10 anni a Carignano (TO). Ora vivo a Barge in provincia di Cuneo, un paesino carino vicino alle montagne.



2. Che libro consiglierebbe di leggere ad un adolescente?

Penserei ad un libro di Luis Sepùlveda o al “Piccolo principe” , comunque libri scorrevoli che invitino a crescere rimanendo un po' bambini allo stesso tempo.



3. Cosa pensa della progressiva perdita del libro cartaceo a favore dell’ e-book?

Non credo che il cartaceo verrà a perdersi. L'e-book ha forse la praticità e la modernità ma la soddisfazione di tenere un libro in mano, di girarne le pagine sentendone il profumo, non ha eguali.



4. La scrittura è un colpo di fulmine o un amore ponderato?

Direi un amore ponderato, visto che già da ragazza scrivevo in ogni dove, anche sui tovagliolini del bar se non avevo altro. Ogni frase che mi veniva in mente o che sentivo e attirava la mia attenzione, l'annotavo da qualche parte per poi trascriverla nei miei quaderni che adesso tengo in una scatola, ed ancora ora nella mia borsa non manca mai un quaderno e una penna. Scrivere mi rilassa e mi ricarica allo stesso tempo.



5. Cosa l’ha spinta a scrivere questo libro?

A dire il vero questa romanzo è nato per raccontare una storia di un lui e una lei, con la normale quotidianità della vita di coppia tra alti e bassi con qualche riferimento ai pregiudizi, alla solidarietà, alla sofferenza, toccando anche l'argomento eutanasia. Andando avanti a raccontare ho avuto come un desiderio di cambiare i protagonisti in un lui e un altro lui. Ho riletto varie parti che avevo già scritto ed ho visto come le situazioni di una vita di coppia non sarebbero cambiate se avessero avuto come protagonisti due persone dello stesso sesso, e così ho fatto. Se si parla d'amore non c'è differenza.



6. Quale messaggio vuole inviare al lettore?

Come ho detto prima se c'è amore non c'è differenza. Il libro si apre con queste parole: "L'amore non ha età, non ha colore, non ha distinzioni sociali, non ha sesso...l'amore è Amore". Credo che queste poche righe esprimano il messaggio, non solo per una coppia ma anche verso tutto ciò che riguarda il vivere, nel rispetto delle scelte di vita altrui e nella libertà di decidere. Nelle varie situazioni che l romanzo racconta penso si possa comprendere cosa intendo per libertà. Un messaggio che vorrei inviare al lettore è che per amore si possono fare cose delle quali non si penserebbe mai di essere capaci, proprio come i protagonisti della storia.



7. La scrittura era un sogno nel cassetto già da piccolo o ne ha preso coscienza pian piano nel corso della sua vita?

Poiché mi è sempre piaciuto scrivere e leggere ho sempre impresso su fogli di carta i miei pensieri. Quello di fare un libro era il mio sogno nel cassetto maturato nel tempo e mai svelato a nessuno fino a quando ho avuto la possibilità di pubblicare il mio primo romanzo "Il 21...di ogni mese" .



8. C’è un episodio legato alla nascita o alla scrittura del libro che ricorda con piacere?

E' il momento in cui decisi che i protagonisti sarebbero stati omosessuali, da lì in poi ho avuto ancora di più soddisfazione nello scrivere e sentivo di fare qualcosa di bello.



9. Ha mai pensato, durante la stesura del libro, di non portarlo a termine?

No, mai. La storia mi convinceva sempre di più.



10. Il suo autore del passato preferito?

Non ho un autore preferito, la mia lettura varia a seconda del momento; mi piacciono i romanzi, le poesie ma anche i gialli e le storie di vita vera.



11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?

Ho avuto la possibilità di ascoltarne alcuni ed ho apprezzato, credo sia una valida soluzione per chi non ha possibilità di leggere magari per problemi di vista o altro. Sentire raccontare una storia da una bella voce è piacevole.

 

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Venerdì, 12 Giugno 2015 | di @BookSprint Edizioni