“Game over”, di Maria Gabriella de Judicibus, è il titolo di un’avvincente opera di cui sono protagonisti Dario e Arianna, una coppia di giovani esperti in cibernetica che, per differenti scelte di vita, sono costretti a separarsi.
Così Dario, per problemi economici della famiglia, abbandona l’approfondimento degli studi divenendo un professore del sud d’Italia. Arianna, invece, continua a viaggiare per portare a compimento un importante progetto come programmatrice nell’ambito dell’intelligenza artificiale. Ma, al contempo, tra un impegno e l’altro, riesce a trovare sempre del tempo per fare rientro in casa. E sarà proprio poco prima di reincontrare Dario che la giovane ricercatrice morirà, a seguito di un terribile incidente che non potrà non indurre Dario a portare a termine il progetto di Arianna, al di là dei notevoli problemi causatigli dalla presenza di un particolarissimo avatar. Un racconto davvero avvincente e che tratta argomenti fin troppo attuali, visto che non potrà non indurre ad una riflessione ma, invero, ad un interrogativo, ovvero a chiedersi qual è il limite tra l’umano e le nuove invenzioni. Un quesito che merita, senza alcun dubbio, risposta.
Edito dalla casa editrice BookSprint Edizioni, il testo è disponibile sia nella tradizionale versione cartacea, sia in quella digitale.
Maria Gabriella de Judicibus è nata a Lecce e, dopo il conseguimento della laurea in Filosofia, cum laude, è divenuta docente ordinaria di ruolo ordinario negli istituti d’istruzione secondaria di I e II grado. Maria Gabriella ha pubblicato il suo primo libro di poesie a soli 18 anni; poi, ha continuato a collaborare per prestigiose riviste nazionali, quali Scuola Didattica, Res e non solo. Alla sua opera-prima ne sono seguite molte altre, tra cui quattro saggi di didattica dell’italiano e altre cinque raccolte di componimenti poetici. Senza dimenticare la collaborazione per riviste legate alla storia e alla cultura del territorio salentino; altresì presiedendo l’Associazione Pro Loco Lecce APS e l’impegno quale membro attivo di gruppi di ricerca-azione a livello nazionale e territoriale, su tematiche connesse allo story telling, alla ricerca metodologico-didattica, alla comunicazione funzionale ed all’espressione creativa.
