Il ruolo della comunicazione nella società moderna. Parte da qui e dall’analisi del contesto nel quale si muovono, agiscono e lavorano i manager di oggi il lavoro di Ettore Cibelli, Giampaolo Bruni e Marco Ballerini, gli autori di “Comunicare – Managerialità e tecniche attoriali. Parlare – Esprimere – Rappresentare”. L’opera, edita per la BookSprint Edizioni e disponibile nel classico formato della brochure cartacea, è un saggio di managerialità e socialità incentrato sui meccanismi che sottostanno ad un’attività di successo.
Il libro pone il manager al centro del business e la comunicazione quale strumento fondamentale. Partendo infatti dall’assunto che è impossibile non comunicazione, ognuno deve tenere ben a mente le potenzialità di quella che è e deve essere intesa come una vera e propria forma d’arte. La comunicazione viene quindi sviscerata in questo volume in tutti i suoi segreti e i lettori potranno entrare in contatto con le principali tecniche comunicative, studiate anche da attori di teatro e adattate alla vita aziendale.
Nelle 116 pagine che compongono il testo, il saggio si concentra anche sui rapporti interpersonali, che devono essere il cuore del successo di un’impresa, e per tanto spetta al manager curare queste relazioni, se vuole davvero massimizzare il rendimento lavorativo. La struttura del libro permette anche al lettore di trovare diversi spunti di riflessioni e una varietà importante di informazioni, oltre che di apprendere tecniche pratiche di comunicazione fondamentali per migliorare la conoscenza di sé e degli altri, al fine di realizzare una comunicazione strategica e più efficace.
Napoletano di origini, milanese di adozione, trentino per studi universitari, Ettore Cibelli è laureato in sociologia ed è stato per 35 anni direttore delle risorse umane in grandi multinazionali e, nel tempo libero, uomo di teatro (in 37 anni ha fatto ben 35 regie teatrali). È romano invece Giampaolo Bruni, anche se per un ventennio ha vissuto a Milano. Laureato in Scienze Politiche e Sociali, è iscritto all’albo degli psicologi e si è specializzato in psicologia organizzativa. Vive ai confini della Svizzera, ma è originario del comasco Marco Ballerini, classe 1964. Diplomato al liceo, si è appassionato di teatro all’età di 20 anni e non lo ha più lasciato, diventando anche docente di Lettura Espressiva Teatrale, Dizione e Fonetica. Ha interpretato, negli anni, diversi ruoli in altrettanti lavori di Goldoni, Wilde, Pirandello, Cervantes e Shakespeare.
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