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16 Apr
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L'autodidatta

Sacrifici, passione e umiltà sono gli ingredienti principali per arrivare al successo e questo lo sa bene Tonino, autore e protagonista dell’opera “L’autodidatta” di Angelo Antonio Angiulli che regala la sua autobiografia al grande pubblico affidandola alle cure della BookSprint Edizioni.

Tonino, nato a Gravina in Puglia, si trova fin da subito ad affrontare le difficoltà di un giovane desideroso di crearsi un futuro migliore rispetto a quello della sua famiglia. Dopo aver tentato la vita da seminarista e frequentato il liceo, si trasferisce in Piemonte dove inizia a lavorare come cameriere. Ce la farà Tonino a diventare un grande Chef e realizzare il suo sogno?

Una storia avvincente e di riscatto, un ragazzo che con grande forza di volontà e tanti sacrifici diventa uno chef rinomato fino ad ottenere la tanto agognata stella Michelin. Per raggiungere il suo sogno fa di tutto partendo dal basso, dalle mansioni più umili. È la dimostrazione di come “volere è potere”, di come la forza di volontà ed il desiderio di riscattarsi portino a qualcosa di buono, in un mondo che oramai si basa solo sull’apparenza o sull’ambizione negativa. L’ambizione può e deve essere vista unicamente come qualcosa di positivo che porti l’essere umano a diventare qualcuno ma sempre con umiltà e mai con arroganza.

Nato a Gravina di Puglia, Angelo Antonio Angiulli nel 1963 abbandona la scuola per emigrare a Biella, ove inizia il suo percorso di vita che lo porterà qualche anno dopo in diversi paesi d’Europa nel settore alberghiero. A 29 anni è già un imprenditore della ristorazione con un affitto d’azienda e poi con l’apertura in Biella di una trattoria, per aprire nel febbraio del 1987 in Candelo (BI) il ristorante Angiulli, premiato nel 1994 con l’ambita stella Michelin detenuta fino alla sua chiusura nel 2005. Nel settembre 2005 è iscritto come pubblicista nell’ordine dei giornalisti del Piemonte e viene chiamato da Edoardo Raspelli per scrivere sul suo “Buffet” la rubrica “Le esperienze dello chef”. Scrive tuttora per l’Eco di Biella articoli di costume e di enogastronomia.

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