La trasgressione si può definire come l’atto di andare oltre i limiti consentiti, ma chi stabilisce quali siano esattamente questi limiti? L’autore Otan Ernabrù non ha paura di affrontare questa tematica travolgendo i suoi lettori nel suo “Sweet”, edito dalla BookSprint Edizioni e disponibile sia nel formato cartaceo che in quello digitale.
Il protagonista di questo libro conosce Alessia tramite Internet, ma ben presto la loro storia diventa talmente intensa che decidono di andare a vivere insieme, unendo le rispettive famiglie. Questo è solo il primo passo di una relazione che si rivelerà ricca di scoperte e trasgressione. Ben presto, infatti, il protagonista si rende conto di essere attratto dall’idea di dar piacere alla propria donna consentendole di avere rapporti sessuali con un altro uomo. Ha inizio la ricerca del “terzo” ideale, ma riusciranno a concretizzare il tanto desiderato rapporto a tre?
Un’opera molto interessante sul piano etico in quanto si pone delle domande importanti riguardo al concetto di trasgressione. Ciò che sul piano sessuale è per lo più ipocritamente rifiutato come immorale dalla società, si rivela sano e fortemente etico per la coppia se alla base c’è la sincerità e il rispetto reciproco. Il romanzo, quindi, coinvolge fortemente il lettore sin dalle prime pagine, facendolo riflettere a lungo su concetti troppo spesso dati per scontati. Le descrizioni delle esperienze erotiche, inoltre, carpiscono i sensi di chi legge, conducendolo per mano nella scoperta di un mondo quasi del tutto sconosciuto, permettendogli non solo di riflettere su temi delicati, ma anche di aprire la mente e guidandolo verso la parte più autentica di sé.
