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13 Lug
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Scarpe basse da uomo

I pregiudizi, la prevaricazione e la violenza sulle donne nell'Italia di fine anni ’50 sono solo alcuni dei temi trattati in “Scarpe basse da uomo” il libro scritto da Mariella di Bisceglie e pubblicato per la casa editrice BookSprint Edizioni nel duplice formato cartaceo/e-book.

In un paesino del Sud, la vita per Anna, la protagonista, sembra scorrere come sempre, scandita dagli impegni e dai doveri quotidiani, nonché dai pregiudizi verso la sua condizione femminile e di storpia a causa di un difetto che dalla nascita la segna agli occhi del mondo di paese.

La morte della sorella sarà il punto dal quale la sua dignità di donna riemergerà e Anna comincerà a lottere per avere giustizia dell’omicidio della sorella, superare il suo complesso fisico e realizzare il suo sogno lavorativo e di donna, affermandosi a dispetto di tutti i pregiudizi.

 “Scarpe basse da uomo” è un romanzo che seppur è ambientato in un mondo in parte trascorso, racconta forme di prevaricazione del mondo maschile su quello femminile non lontano nel nostro tempo. La protagonista è un’eroina che non accetta il suo ruolo definito da secolari tradizioni e a dispetto dei pregiudizi e nella tragedia che la colpisce e ferisce, trova la forza per non piegarsi ed emanciparsi come donna e come professionista. Il vezzo delle scarpe con i tacco che per il suo difetto le avevano scoraggiato a calzare, sono il simbolo della sua ritrovata dignità di donna, così come il suo laboratorio è la via all'affermazione professionale ed all'indipendenza dai ruoli che i maschi della famiglia e del paese prevedono per le loro donne.

Nata a Corato (BA), Mariella Di Bisceglie vive dai tempi dell'università a Roma dove insegna Scienze Motorie presso il Liceo Classico Seneca. È sposata e ha due figlie. Sin da piccola è stata sempre portata per la scrittura. Da docente di scuola media ha realizzato alcuni testi teatrali che sono stati rappresentati dai suoi alunni. Dietro esortazioni e incitamenti dei suoi famigliari, di amici colleghi che hanno letto i suoi scritti, finalmente nel 2012 ha pubblicato il suo primo romanzo intitolato Donne a mezzo marito. Oggi è alla sua seconda pubblicazione mentre ha già pronte altre storie e una raccolta di poesie.

Nel romanzo c’è il binomio buona narrativa e impegno morale che mette in evidenza la condizione della donna nei piccoli paesi del Meridione, fatta di pregiudizi, ataviche sottomissioni e subalternità verso il mondo maschile. Una lettura piacevole e attuale. 

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Martedì, 14 Luglio 2015 | di @BookSprint Edizioni